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18
Set
2010
1998

Il 20 Gennaio 1998 il Comitato decise di fare un passo importante, in altre parole diventare una sezione operativa dell'"Associazione per la Pace" nazionale, affiliandosi ad essa e condividendone a pieno i fini e quindi il suo statuto, pur mantenendo indipendenza operativa.

Ormai erano passati quasi due anni dalla fine dei conflitti nella Ex - Jugoslavia ma ritenere che le repubbliche e le popolazioni avessero raggiunto una stabile situazione di pace era del tutto illusorio. Così come illusorio era pensare che il resto dell'Europa potesse disinteressarsi di quello che accadeva -e che sarebbe accaduto in seguito (Kosovo e Macedonia) - in territori così vicini.

Divenne quindi importante non dimenticare, non solo capire, ma anche farsi testimoni diretti ed attivi dei processi di democratizzazione di quelle realtà.

E' per non dimenticare che L' "Associazione per la Pace di Sassuolo" in collaborazione con i Comuni di Sassuolo, Fiorano, Formigine e Maranello decise di promuovere un ciclo di incontri dal titolo: "Una Biblioteca per la Pace", sulle realtà dell'Ex - Jugoslavia.

Nei mesi di Febbraio e Marzo 1998 si organizzarono i seguenti incontri:

  • presso il Comune di Fiorano, "La guerra e la situazione attuale nelle Repubbliche dell'Ex - Jugoslavia. Il dopo Dayton", con il prof. Rade Petrovic (ex ministro della pubblica istruzione di Bosnia Erzegovina);
  • presso il Comune di Sassuolo, "L'esperienza dell'ambasciata per la democrazia locale a Zavidovici - Bosnia", con Maurizio Montipò (ricercatore universitario e delegato dell'ambasciata per la democrazia locale a Zavidovici - Bosnia Erzegovina);
  • presso il Comune di Fiorano, "La scuola dell'odio nell'Ex - Jugoslavia", con il prof. Bozidar Stanisic (scrittore esule, profondo conoscitore della realtà culturale e scolastica dell'Ex - Jugoslavia).

Nei mesi successivi furono organizzati altri incontri:

  • presso il Comune di Formigine, "Cause della guerra. Tendenze del politico sociale del dopo Dayton. Quale contributo dei democratici italiani", con relatore Paolo Rumiz (Giornalista del "Piccolo" di Trieste);
  • presso il Comune di Sassuolo, "Ruolo del volontariato nei processi di pace nella Ex - Jugoslavia", con Don Albino Bizzotto (figura di primo piano del volontariato internazionale e fondatore dei "Beati Costruttori di Pace")